Zhanna Kadyrova: dall'arte venduta a peso alle pagnotte per l'Ucraina
Nel suo "Market", esposto alla Biennale Arte 2019 di Venezia, Zhanna Kadyrova riproduce un tipico punto vendita di alimentari con tutti i suoi elementi canonici: un bancone, una bilancia, le cassette di frutta e verdura, una sedia di plastica e una lampada a incandescenza che illumina, sotto una tenda blu, i prodotti che si trovano su qualsiasi bancarella del mercato: angurie, zucchine, melanzane, uova, prosciutti, salsicce, eccetera. Per realizzare questi prodotti, Kadyrova ha utilizzato materiali da costruzione: piastrelle di ceramica, cemento e pietra naturale. Con tutta evidenza l'opera allude alle relazioni di scambio che si instaurano nelle fiere d'arte. La prima volta che il progetto è stato presentato, al salone Art Monte-Carlo nell'aprile 2017, Kadyrova ha deciso di infrangere simbolicamente le regole del mercato dell'arte vendendo il suo lavoro a peso. Sul cartellino c'era scritto: "1 grammo = 1 euro".
Zhanna Kadyrova è nata nel 1981 a Brovary in Ucraina, nei pressi della capitale Kiev. Molte delle sue riflessioni sono legate ai temi geopolitici e alla situazione del suo Paese. Vedi per esempio "Behind a fence" (Dietro un recinto) del 2014, l'anno dell'annessione della Crimea alla Russia. Un impegno che si è accentuato nel 2022 con lo scoppio della guerra e l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. Vedi il progetto Palianytsia, parola che in ucraino significa pane: una serie di pagnotte di pietra realizzate in una casa di campagna in Transcarpazia dove l'artista si era rifugiata per sfuggire ai bombardamenti. L'opera è stata presentata a Venezia, in concomitanza con la 59esima Biennale, dalla Galleria Continua che ha organizzato anche una raccolta fondi a favore delle iniziative di Emergency in Ucraina.
In Ucraina "palianytsia" è diventato uno shibbòleth, vale a dire una parola che, per la sua complessità fonologica, è molto difficile da pronunciare per chi parla un'altra lingua. I russi, che non sono capaci di pronunciarla correttamente, vengono immediatamente riconosciuti come stranieri.
Il sito di Zhanna Kadyrova
La pagina di Zhanna Kadyrova su Instagram
Zhanna Kadyrova, Galleria Continua
(machebellezza.com, ottobre 2019, aggiornato nell'ottobre 2022)