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Mari Katayama, Autoritratto

Mari Katayama, la bellezza della deformità

Affetta da una rara malattia genetica – che ha causato la deformità della sua mano sinistra e resa necessaria l'amputazione della parte finale delle gambe quando aveva nove anni – Mari Katayama ha trasformato se stessa e la sua disabilità in un'opera d'arte.

Le fotografie di Katayama, viste alla Biennale Arte 2019, dimostrano che la fragilità del corpo e le sue imperfezioni non annullano la bellezza ma anzi la esaltano e che lo sguardo dell'artista (e quindi anche quello dello spettatore) permette di superare i limiti imposti dalle convenzioni, esaltando ciò che ci rende unici.

Mari Katayama è nata a Saitama, città a 30 chilometri da Tokyo, nel 1987.

"Fotosintesi. Oltre i limiti del corpo: la bellezza imperfetta di Mari Katayama", Emilia Jacobacci, Artribune, 19 dicembre 2019

"L’armonia imperfetta di Mari Katayama", Germano D'Acquisto, Rivista Studio, 13 novembre 2019

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Mari Katayama, Autoritratto

(machebellezza.com, ottobre 2019)

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