Tra schegge di luce e cristalli in frantumi, i sogni di Giovanna Lysy
Giovanna Lysy lavora con cristalli in frantumi, lastre di vetro, frammenti di travertino e schegge di luce, carta lavorata con la colla, materiali che ricordano la terra della Val D'Orcia, dove ha il suo studio.
"Shine: sotto la superficie", la mostra che si è tenuta al Salotto di Milano dal 27 settembre al 24 ottobre 2019, ha proposto numerosi esempi della sua ricerca poetica: sculture che conducono lo spettatore in un mondo al limite tra il reale e il sogno, fra il conscio e l'inconscio.
"L'uso della luce va a sottolineare l'essenza del materiale che utilizzo, la sua storia", afferma Lysy. "Questo permette di notare dettagli inaspettati, aprendo a chi guarda un immaginario intimo e interlocutorio".
Il sito di Giovanna Lysy


(machebellezza.com, settembre 2019)